Kick Diabetes
13 settembre 2025
Chi è
Accademia
Milano
Calcio
Chi è Accademia Milano Calcio

Più di una società
Fondazione e prime attività a Milano
2023
prime attività
a Milano
2008 campionato di provinciale maschile
2024
Prima squadra
femminile campionato promozione
Fondazione e prime attività a Milano
2024
campionato
di promozione femminile
Fondazione e prime attività a Milano
2025
femminile campionato Eccellenza
Cosa fa
A.N.I.A.D.
odv ets
Cosa fa A.N.I.A.D. odv ets

L’Aniad Lombardia è una Onlus che condivide i valori dell’ANIAD odv ets. È di supporto sul territorio per l’organizzazione di questo evento. Contribuirà presentando esperienze di atleti sulla gestione del diabete nell’attività fisica.
L’A.N.I.A.D.odv ets è il rappresentante italiano dell’IDAA-DESA (International Diabetic Athletes Association – Diabetes Exercise Sport Association), Fullmember di IDF ( International Diabetes Federation) e membro di Diabete Italia.
Chi è
Aniad
Lombardia
Chi
Aniad
Lombardia

Organizza e partecipa a livello nazionale ed internazionale a manifestazioni sportive fra persone con diabete e non, fornendo ai primi, se necessario assistenza specialistica, coopera con le Associazioni di persone con diabete, con le società scientifiche in ambito diabetologico e con le federazioni sportive.
Quando e dove
13 Settembre 2025
U.S. Triestina – Via Fleming 19, Milano
1 giorno
250 persone
Ragazzi e ragazze (8-50 anni) con diabete di tipo 1

Obiettivo:
Creare un
evento replicabile
L’obiettivo è quello di trasformare “Kick Diabetes” in un appuntamento annuale, diventando un punto di riferimento per tutte le persone con diabete di tipo 1.
Un format replicabile nel tempo che possa estendersi anche ad altre regioni, promuovendo l’inclusione e la sensibilizzazione su larga scala.
Partners ufficiali




Hai bisogno di informazioni? Scrivi a info@accademiamilanocalcio.it
Testimonianze calciatori
Nacho Fernandez
Diabetico di tipo 1 da quando ha 12 anni
«Il calcio, la mia attività preferita, si è rivelato fondamentale per la gestione della patologia. È molto importante muoversi”.
La cura che oggi deve dedicare a se stesso è molta “tre volte tanto rispetto ad una persona comune” ,
«Indirettamente credo che il diabete aiuti. Devi curare nei minimi dettagli la tua dieta e il modo in cui riposi. Ti tende più responsabile»
Jesper Karlstorm
Diabetico di tipo 1 da quando ha 16 anni
Ai microfoni: “Ora sono in Serie A ed era il mio sogno da sempre, è bello dimostrare ai bambini che vogliono giocare a calcio o fare altri sport o qualsiasi cosa che possono farlo anche con il diabete”
Emanuele Rao
Tante storie di sportivi che competono a livello professionistico con il diabete di tipo 1.
Ogni storia è diversa, così come ogni esordio e la conseguente reazione, ma come risultato vediamo vari esempi di giocatori che convivono con la patologia riuscendo a performare al meglio.